venerdì 27 febbraio 2015

DC Review: Luthor

Titolo: Luthor
Autore: Brian Azzarello - Lee Bermejo
Editore: Planeta deAgostini
Formato: 16,8 X 25,7
Pagine: 144
Caratteristiche: Cartonato
Prezzo: € 14,95

Lo spettacolare team creativo formato da Brian Azzarello, ai testi, e Lee Bermejo, ai disegni, ci fanno immergere nella realtà di Metropolis e ci invitano a conoscere il punto di vista del secondo uomo più potente della città, Lex Luthor. Tralasciando quanto sia amorale, egoista e bastardo di prim'ordine, questa storia ci porterà a comprendere il motivo per cui odia tanto l'ultimo figlio di Krypton e, incredibilmente, potremmo arrivare anche a dargli ragione.

La miniserie in cinque parti Lex Luthor: Man of Steel, partorita dalla mente e dalle mani dei due artisti di cui sopra, offre una visione intrigante e particolare del nemico per eccellenza di Superman. Se qualcuno ci chiedesse di descrivere Luthor con una parola, è probabile che, come scritto in precedenza, "egoista" e "bastardo" starebbero sul podio, seconde soltanto ad "invidioso". Ma può essere davvero l'invidia ciò che spinge Luthor ad odiare così fortemente Superman?


Grazie ai testi elaborati ed intelligenti, Azzarello, ci presenta Lex nella sua interezza mostrandoci anche il lato buono, che lo spinge in veri e propri atti di pura generosità. E' un uomo potentissimo e che può fare tutto nei limiti umanamente concepibili, ed è proprio su quest'ultimo appunto che lo sceneggiatore vincitore di svariati premi Eisner, basa tutta la storia. Egli ci fa addentrare nella psicologia di un personaggio dalle molteplici sfaccettature che dà una profonda e smisurata importanza all'essere umano in quanto tale. Mentre la maggior parte della gente vede Superman come un eroe ed il fratello maggiore che ci sarà sempre per aiutarli, Luthor lo considera quello che è: un alieno tanto potente da poter distruggere la Terra con un semplice starnuto e quindi da fermare costi quel che costi. E non è tutto. La sua sola presenza sul pianeta Terra, con relativa intromissione negli affari degli umani, potrebbe addirittura frenare la spinta di quest'ultimi a migliorarsi per un domani migliore. Per cui, tornando alla domanda di cui sopra, la risposta è no, non è invidioso!


Certo, gran parte di ciò che fa è sicuramente dettato dal suo egocentrismo e voglia di potere, ma l'atteggiamento che ha nel portarlo a termine ci costringe a ricrederci: egli si sente in perfetta buona fede ed è fortemente convinto che ogni sua azione è dovuta affinché l'umanità possa giovarne. Questa sua convinzione è così radicata e tangibile che il lettore non può non simpatizzare con Luthor e tale sensazione permane fino a che non mostra la sua vera faccia, come quando si sbarazza spietatamente di chi l'ostacola o, soprattutto, quando ci presenta il suo ennesimo esperimento, Hope (Speranza), su cui basa l'intero, vergognoso, piano di distruggere la vita del suo acerrimo nemico! E da questo punto in poi, il mostro che è in lui fuoriesce prorompente e ci fa vedere fino a che grado di bassezza è disposto ad arrivare pur di raggiungere il suo scopo. Non vi rivelerò molto perchè non voglio togliervi la sorpresa, sappiate solo che chiederà collaborazione al Giocattolaio, autore inconsapevole di un massacro senza eguali...


Geniali e maturi sono i testi di Azzarello e strepitosi i disegni di Bermejo il quale, al pari di Superman, si dimostra essere chiaramente di un altro pianeta. La caratterizzazione grafica che quest'ultimo ha dato alla visione distorta che ha Luthor dell'Uomo d'Acciaio è magistralmente curata grazie alla pregevole capacità che ha l'artista di ritrarre le espressioni facciali, cosa che difficilmente si vede in un fumetto supereroistico. Se uniamo la profondità dei dialoghi alla bellezza visiva ci ritroviamo tra le mani una storia pressoché perfetta, narrata con ritmo incalzante e travolgente. Il valore aumenta, inoltre, grazie anche al volume edito da Planeta deAgostini, la cui qualità è pari al rispetto che merita questa novel.


Concludendo, non si può non consigliare questa storia che sicuramente piacerà in particolare a chi non è fan di Superman, merito anche di una guest star d'eccezione a cui Azzarello ha dato ampio spazio e che, sotto alcuni aspetti, non è poi tanto diversa da Lex Luthor.

Luthor costa circa 15 euro ed è, ad ora, ancora reperibile in fumetteria grazie alla ridistribuzione della Lion Comics, per cui cosa aspettate a farlo vostro?


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