mercoledì 30 marzo 2016

DC Review: Superman - Stagioni

Titolo: Superman: Stagioni
Autore: Jeph Loeb - Tim Sale
Collana: Grandi Opere DC
Editore: Lion Comics
Formato: 16,8 X 25,7
Pagine: 208
Caratteristiche: Cartonato
Prezzo: € 19,95

Superman For All Season venne pubblicato dalla Play Press anni fa su due brossurati. All'epoca non ebbi modo di recuperarli e nonostante l'esistenza di internet non ho mai deciso di prenderli perché la qualità dei volumi dell'editore non era delle migliori. Lion Comics, attuale detentrice dei diritti DC Comics, riprese questa storia pubblicandola in un elegante cartonato nel 2012. Purtroppo, altre compere mi hanno costretto a posticipare l'acquisto ma adesso è finalmente in mano mia. 

La storia, scritta da Jeph Loeb e disegnata da Tim Sale, si sviluppa lungo quattro stagioni che ci offrono altrettanti punti di vista differenti sull'Azzurrone, incentrati sul periodo di crescita di Superman.

A parlarci della primavera spetterà a Pa' Kent. Ambientato nel periodo in cui Clark comincia a sviluppare i propri poteri, quest'arco di vita ci mostra le preoccupazioni di un genitore per le sorti del proprio figlio in vista di un futuro ormai prossimo che inesorabilmente spingerà quest'ultimo lontano dalla sua ala protettiva. L'estate, con la brillante giornalista Lois Lane a farci da Cicerone, è ambientata poco tempo dopo l'arrivo di Clark a Metropolis e si focalizza principalmente sulla figura di Superman, andando ad indagare su cosa fa e come si sente quando non salva il prossimo e, soprattutto, sui motivi che lo spingono a fare ciò che fa, i quali, inevitabilmente, lo portano a sfidare l'autorità che a Metropolis ha regnato fino a quel momento: Lex Luthor.  

Questi è il villain dell'intero volume (catastrofi naturali a parte). In esso c'è tutto l'egocentrismo, la rabbia e la crudeltà tipiche del personaggio che pensa solo a sé stesso, incurante del fatto che le sue azioni possano mettere in pericolo delle vite. Se Superman rappresenta la foglia mentre l'albero a cui è legata è la città di Metropolis, Lex è l'elemento che la fa cadere. L'autunno appunto.

Dalla terra nasce l'albero che, una volta pronto, genera la foglia. Cadendo al suolo, essa torna, metaforicamente, dove tutto è cominciato e, in questo caso, il riferimento va a Smallville. L'inverno ha i pensieri di Lana Lang, amica d'infanzia di Clark, di cui è da sempre innamorata, e prima ad essere venuta a conoscenza del suo segreto. In quest'ultima parte di storia, Loeb inserisce tutta la malinconia e voglia di tornare a vivere proprie della natura. È la necessità della pianta di tornare nuovamente a fiorire, più forte e rigogliosa di prima.

La storia è raccontata e scritta in maniera sublime ed i disegni di Tim Sale, con uno stile semplice dai colori acquerellati, rappresenta perfettamente l'essenza dei personaggi coinvolti, dall'eroico Uomo d'Acciaio al disincantato amico d'infanzia Pete Ross. Come se non bastasse, l'edizione Lion Comics è di pregevole fattura e se avesse avuto qualche approfondimento in più, non limitandosi a presentarci soltanto l'opera nuda e cruda, quei quasi 20 euro che servono per acquistarla sarebbero stati spessi con maggior vigore. Sia ben chiaro: non sto scrivendo che dovete lasciarla sullo scaffale. Anzi!

Superman: Stagioni è un ottimo prodotto che aggiunge tasselli di conoscenza a quel puzzle sul più grande eroe del mondo che credevamo avessimo completato da tempo. Purtroppo di essa se ne parla poco o non lo fa nessuno. Ed è un peccato. Possibile che un gioiellino come questo debba ricevere  la giusta attenzione soltanto perché qualcuno come me ne entra in possesso per caso?

2 commenti:

  1. Ho amato questa miniserie che racconta attraverso piccoli gesti il grande cuore di Clark Kent, ragazzo del Kansas. E' una storia con "il senso di meraviglia" degli anni '40, quasi scritta da Frank Capra, (che , tra l'altro, viene sottilmente citato).

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    1. Vero, peccato se ne parli poco. Meriterebbe di stare sotto i riflettori più spesso.

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