domenica 6 marzo 2016

DC Review: Batman - Natale

Titolo: Batman: Natale
Autore: Lee Bermejo
Collana: Grandi Opere DC
Editore: Lion Comics
Formato: 16,8 X 25,6
Pagine: 128
Caratteristiche: Cartonato
Prezzo: € 14,95

A volte capitano cose che non possono essere considerate "coincidenze". Cose che ti fanno pensare che il destino esiste e che ha solo bisogno dei suoi tempi per manifestarsi. So che è strano parlare di queste cose accostandole ad un fumetto, eppure non trovo altre spiegazioni per ciò che mi è capitato. Ma andiamo con ordine...

Quattro anni fa, nel 2012, Lion Comics pubblicò Batman: Natale, una storia disegnata e scritta da Lee Bermejo ispirata al famoso "Canto di Natale" di Dickens. Da amante dell'opera originale non vedevo l'ora di leggerlo ma purtroppo, causa impegni vari, arrivai in fumetteria quando era già esaurito. Non soffermandomi troppo su questa "sconfitta" mi leccai le ferite acquistando altro. Passò un po' di tempo e venne annunciata una ristampa in brossurato e, sebbene per storie come queste preferisco la copertina dura, decisi di andare ad acquistarlo. Ovviamente le mie previsioni ottimistiche vennero meno poiché, anche stavolta per motivi imprevisti, arrivai in ritardo e l'albo in fumetteria era già esaurito. Con le pive nel sacco, decisi allora di metterci una pietra sopra e di aspettare qualche fiera per recuperarlo, magari, al prezzo di copertina. L'albo divenne per me una chimera irraggiungibile, una sorta di Sacro Graal perduto tra le sabbie del tempo.

Ieri, 5 marzo, vado in fumetteria e complice l'assenza di uscite ufficiali, domando al mio spacciatore di nuvole parlanti se aveva qualche volume interessante da consigliarmi. Questi mi mostra il cartonato di Batman: Natale che mi fa strabuzzare gli occhi e fa pensare alla mia epopea con questa storia: volevo comprarlo la prima volta e non lo trovai; aspetto la ristampa e va esaurita subito; viene ospite l'autore stesso alla fumetteria e manco riesco a recuperarlo. Poi capita quella giornata di freddo dicembrino che non hai nulla da acquistare, vai in negozio soltanto per salutare gli amici e te lo ritrovi lì che aspetta solo te. Quando si dice il destino!

Ed ora eccomi qua, dopo aver divorato quest'albo, a parlarvi delle mie impressioni. Di certo mi chiederete se è valsa la pena penare così tanto dietro una storia di Batman che, effettivamente, ne ha moltissime da offrire. È come domandare all'uomo innamorato che ha conquistato la sua donna se è servito perdere tempo, soldi e fantasia per raggiungere il suo scopo. La risposta è positiva. Senza ombra di dubbio.

Batman: Noel ha sullo sfondo la "banale" lotta tra il Pipistrello ed il Pagliaccio del Crimine. Come già accennato, Lee Bermejo fa del "Canto di Natale" la sua ispirazione e racconta quindi la storia seguendo i canovacci dell'opera di Dickens. C'è un narratore che ci accompagna tutto il tempo. C'è l'impiegato col figlio zoppo che qui è scagnozzo del Joker e c'è Scrooge, interpretato da un Batman divenuto avaro nei sentimenti a causa di una perdita che, oltre ad avere le fattezze di un ex Ragazzo Meraviglia ed a rappresentare il Marley dikensiano, lo ha sconvolto e trasformato.

Trasformazione che viene sottolineata dal primo dei tre "fantasmi", quello del passato, che nelle vesti di una bellissima Catwoman gli ricorderà ciò che era e che non è più. Successivamente sarà il turno del fantasma del presente, impersonato da un Superman quasi ultraterreno che cerca di fargli aprire gli occhi su ciò che è diventato. Infine toccherà al fantasma del futuro, quello che nell'opera originale rappresenta la morte e fa più paura. Chi meglio del Joker può rappresentarlo? Come la Nera Signora, è imprevedibile: sai che ti ucciderà, ma non hai idea di come...

I disegni sono fenomenali. Bermejo, aiutato dalla colorista italiana Barbara Ciardo, ci offre una Batman inaridito nel cuore dai colpi che la vita gli ha dato, vittima di una malattia che sembra aumentare man mano che il "suo" canto di Natale suona e si risolve quando ormai non c'è più nulla da fare. La qualità del tratto, le inquadrature scelte, i colori brillanti ed una Gotham City talmente dettagliata da sembrare viva fanno di Batman; Natale una delle opera dedicate al Cavaliere Oscuro visivamente più impressionanti.

Se il cartonato Lion Comics non avesse avuto il noioso problema della pagine attaccate, avremmo forse avuto l'edizione perfetta di un'opera eccellente. La qualità della carta, della stampa, gli schizzi preparatori come extra ed un prezzo abbordabile fanno di Batman: Natale un prodotto che non può assolutamente mancare nella libreria di qualsiasi appassionato di fumetto. Se riuscite a trovarlo, a prezzo non da strozzino ovviamente, non pensateci due volte e fatelo vostro. Non ve ne pentirete.

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